sabato 16 novembre 2024

Il pericolo dell'adescamento di adolescenti online

Cristina Obber scrittrice e formatrice esperta di stereotipi e violenza di genere  presenta il suo libro 
"Ci vediamo in chat" 



“Nella vicenda di Anna Chiara, Obber srotola il percorso passo dopo passo di una ragazzina normale, con le sue amichette e il fidanzatino, verso la tana del lupo: l’amicizia innocente su Instagram  con Viola, la fiducia concessa e tradita da “Viola che non è Viola”, la vergogna e la colpa, la difficoltà degli adulti a capire, fino alla ricostruzione di sé attraverso gli altri e la rete degli affetti.  

Uno dei punti chiave è proprio la vergogna e poi il senso di colpa della protagonista, che la tiene prigioniera. Di fatto una vittimizzazione secondaria introiettata che inibisce la ribellione a quella che si configura come la forma più “aggiornata” di violenza di genere, che utilizza i nuovi mezzi digitali e per nulla viene ostacolata dagli algoritmi, concepiti per trasformare lo spazio intimo di una chat in una terra di nessuno. 
«Tutto era spazzatura» pensa la protagonista di sé e della sua vita, tutto è stato sporcato.  Obber riesce a tenerci col fiato sospeso, come lo è Anna Chiara, fino alla risoluzione finale, positiva, ricordandoci che non si esce mai da sole da queste situazioni. 
Un libro destinato a tutti dai 13 anni in su, sorta di manuale di sopravvivenza dalle insidie delle chat e dei social, utile anche agli adulti per comprendere e saper riconoscere gli indizi dell’abuso,


 

Nessun commento: