mercoledì 14 giugno 2017

Cara Giusy Nicolini, il tuo impegno per aiutare i più deboli non lo dimenticheremo Grazie, perché se fare politica è quello che hai fatto tu, allora "politica" è ancora una bella parola di Claudia Sarritzu

E' una vittoria netta quella di Salvatore detto Totò Martello che, con 1.566 voti, ridiventa sindaco di Lampedusa e Linosa dopo quindici anni. Secondo arrivato è Filippo Mannino che andrà all'opposizione e che ha raggiunto il traguardo dei 1.116 voti.

Ma la notizia è un'altra.

Terza e fuori dall'amministrazione il sindaco uscente, Giusi Nicolini che con 908 voti non è riuscita ad avere consiglieri di opposizione.

Nicolini è stata molto più di un sindaco, molto più del primo cittadino di una piccola comunità. Ha personificato l'accoglienza, è stata la prima e l'ultima madre al confine con l'inferno. Ha allargato le sue braccia e ha accolto tutti: donne, bambini nati e no, madri che avevano perso i figli, padri a cui è stata strappata la famiglia, giovani in cerca di un futuro. Ha accolto i cadaveri, troppi. Ha seppellito corpi e ha onorato le loro anime con lacrime sincere e fiori galleggianti sul mare. L'Unesco per tutto questo le ha assegnato il premio per la Pace. A ottobre scorso Nicolini è stata anche una delle quattro donne "simbolo dell'eccellenza italiana" che ha accompagnato il premier Matteo Renzi alla Casa Bianca per la cena con l'ex presidente degli Stati Uniti, Obama.

Ha segnato la Storia di questa epoca fatta di emigrazione di massa. Di tragiche attraversate sul Mediterraneo, ha lottato per i suoi concittadini e non ha mai fatto sentire ospiti indesiderati chi lì a Lampedusa era sbarcato per disperazione. E' stata per tutti gli anni di mandato in trincea con l'umanità. In prima linea a combattere contro la morte più terribile, quella di chi non avrà neppure un nome sulla tomba. Di chi dal caso è stato condannato all'oblio.

Non entro nelle dinamiche interne, forse non si è occupata a dovere delle cose piccole di Lampedusa, quelle per cui un Sindaco viene eletto. Se gli elettori l'hanno bocciata un motivo c'è. Ma Lampedusa non è un paese qualsiasi, è una porta che divide la parte del mondo in cui è bello nascere da quella in cui è meglio non vivere. Quella porta Giusi l'ha aperta.

In mezzo all'egoismo dei grandi della terra, lei piccola è stata titanica nel ribadire che "la mia terra" è "La Terra" e che tutti hanno il diritto di spostarsi e scappare dalla morte.

Grazie, perché se fare politica è quello che hai fatto tu, allora "politica" è ancora una bella parola. Spero ti attendano sfide più grandi. C'è bisogno di grandi donne.
http://www.globalist.it/politics/articolo/2000511/cara-giusy-nicolini-il-tuo-impegno-per-aiutare-i-pia-deboli-non-lo-dimenticheremo.html

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