giovedì 28 maggio 2015

La doppia preferenza di genere: novità di queste elezioni comunali

VOTATE  E FATE VOTARE UNA DONNA, È IMPORTANTE PERCHÈ ALTRIMENTI RISCHIAMO CHE QUESTA LEGGE SI RIVELI UN DANNO PER LE DONNE











La doppia preferenza di genere…
permette ad elettrici ed elettori di esprimere 2 Preferenze, 
votare cioè una donna e un uomo della stessa lista, in base alla legge 215/2012 per il “riequilibrio delle rappresentanze di genere nelle amministrazioni locali”. La legge, voluta fortemente da movimenti trasversali di donne e dalle parlamentari di maggioranza e opposizione, nasce dalla constatazione della poca rappresentanza delle donne nelle istituzioni pubbliche e permette, se ben usata, l'attuazione della democrazia paritaria.
La Democrazia paritaria....
si fonda sull’idea che come nella società ci sono uomini e donne, così nella politica ci deve essere la naturale rappresentanza paritaria di donne e uomini. La presenza di 50+50 di donne e uomini in tutti i luoghi della politica, è un diritto sancito dalla Costituzione, un principio di uguaglianza sostanziale per equilibrare i generi.
Votare una donna e un uomo
è importante perché, in una situazione di parità, dal cuore delle istituzioni può partire una cultura nuova che faccia della presenza delle donne un valore nella società, nella famiglia, nel lavoro, nella politica. Le donne dovranno organizzarsi per portare la loro voce in tutti i processi di cambiamento che il nuovo Millennio impone, a partire dalla ricerca di un nuovo modo di agire la politica che faccia dell’ascolto e del coinvolgimento un modello rinnovato di democrazia in senso partecipativo.

La democrazia partecipativa
è una possibile forma di governo che declina la democrazia coinvolgendo il più possibile le cittadine e i cittadini nelle scelte significative, cercando di recuperare, a partire dal governo locale, la distanza e l’indifferenza verso la politica e mira a ricreare il desiderio di impegnarsi nella costruzione di un futuro migliore, per le donne e per gli uomini.


Chiediamo, soprattutto alle donne, di votare una donna alle elezioni comunali del 31 maggio per avere un Consiglio Comunale equilibrato e paritario, segno di crescita sociale e democratica.