Come può un programma seguito soprattutto da giovani lanciare questi messaggi, non solo diseducativi, ma pericolosi che incitano la violenza sulle donne?
Dopo dieci edizioni di Grande Fratello, Mediaset ha pensato bene di rinnovare il programma ospitando nella casa non più persone sconosciute ma "Vip". Vip è un parolone. Diciamo persone famose solo a chi segue il gossip, ex glorie dello sport e dello spettacolo, personaggi dimenticati dalla Tv che con questa occasione hanno trovato un modo per far riparlare di loro. Visto quello che succede in quella casa viene quasi da pensare arridateci i non famosi.
Nella mia vita ho visto una sola edizione del Grande Fratello, la prima con la Bignardi conduttrice e Taricone protagonista assoluto nella casa. Avevo 14 anni e quel programma demenziale era la novità. Fine del mio rapporto con i reality. Non avrei mai immaginato di doverci scrivere dopo tanti anni un pezzo, ma la conversazione Bettarini -Russo mi costringe ad occuparmene, prima di tutto come donna che pretende sia rispettata, specialmente in tv in prima serata, la dignità umana di ciascuna di noi.
L'ex marito della Ventura (e lo chiamo così perché non è altro, visto che nel mondo calcistico non ha certo lasciato il segno) ha sbandierato le sue avventure extraconiugali ai tempi del matrimonio con la nota conduttrice. Ha fatto nomi e cognomi di ragazze che oggi potranno citarlo in causa per danni (e io tifo per loro) con descrizioni dettagliate delle loro prestazione sessuali. Una di queste donne è stata paragonata a un'anguilla.
E basterebbe fermarsi qui per chiudere il programma e licenziare gli autori, ma il degrado umano non ha fine.
Clemente Russo, ex pugile a cui i pugni devono aver fatto molto male, è riuscito a peggiorare un dialogo che aveva già rasentato l'osceno e il disgusto, dicendo a Bettarini -che ha raccontato il presunto tradimento dell'ex moglie Ventura, "Io al posto tuo l'avrei lasciata lì morta".
Ora vorrei rivolgermi a Mediaset, agli autori di questo programma che mi fa rimpiangere le precedenti edizioni demenziali, a Ilary Blasi che è la conduttrice, e chiedere loro a cosa dovrebbero servire le campagne contro il femminicidio, le manifestazioni, le leggi, le iniziative di sensibilizzazione in rete e nelle piazze contro la violenza di genere, se permettete che il vostro programma, seguito specialmente da giovani, risulti diventare uno spot per il femminicidio?
Ma vi rendete conto della gravità di quelle parole che finiranno sicuramente in un tribunale (visto che Simona Ventura ha ovviamente denunciato l'ex marito e Russo per aver leso la sua dignità e quella dei loro figli, pubblicamente senza alcun rispetto per la loro stessa famiglia), di come giustifichino l'uso della violenza su una donna se questa mette in discussione l'onore dell'uomo? Forse non vi rendete conto. Se no non sarei qui a implorarvi di dare un segnale forte e prendere provvedimenti severi nei confronti di chiunque abbia responsabilità in questa messa in onda disgustosa e pericolosa.
http://www.globalist.it/culture/articolo/206271/mediaset-chiuda-il-gf-vip-rischia-di-diventare-uno-spot-per-il-femminicidio.html
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