Condanna in via definitiva un uomo che aveva costretto una ragazza a subire "atti sessuali" mentre viaggiava su un autobus di linea a Roma
È una dura condanna, per il reato di violenza sessuale, quella a cui va incontro chi molesta una donna sull'autobus con sfregamenti e palpeggiamenti. Lo si evince da una sentenza depositata oggi dalla terza sezione penale della Cassazione, che ha condannato in via definitiva un uomo che, assieme a un complice, aveva costretto una ragazza a subire "atti sessuali" mentre viaggiava su un autobus di linea a Roma, con "strusciamenti del bacino contro il fondoschiena" della donna e "palpeggiamenti".
La Suprema Corte, condividendo le conclusioni dei giudici d'appello della Capitale, ha confermato la condanna per violenza sessuale. Solo uno dei due imputati ha presentato ricorso, lamentando, oltre a un difetto di notifica, la "mancanza o manifesta illogicita' della motivazione". La Cassazione lo ha dichiarato inammissibile e ha condannato l'uomo anche al pagamento delle spese processuali e a versare 2mila euro alla Cassa delle ammende.
http://www.huffingtonpost.it/2017/11/13/palpeggiare-una-donna-sul-bus-e-violenza-sessuale-la-condanna-della-cassazione_a_23275373/
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