domenica 29 giugno 2014
la protesta si è riaccesa in Spagna e in molte città europee …
A Valladolid,
durante la processione del DÍA DEL KOÑUS KRISTI
En Nuestros Úteros NO se legisla – Sui nostri uteri non si legifera
Nuestros Cuerpos NO se maltratan – I nostri corpi non si maltrattano
Nuestros Derechos NO se recortan – I nostri diritti non si tagliano
a Reggio Calabria
le donne della Collettiva Autonomia hanno “fatto a pezzi” la proposta di Legge Gallardon che intende di fatto vietare l’aborto come libera scelta della donna, permettendolo solo in rarissimi casi. E dicono che La lotta delle donne spagnole E’ LA NOSTRA LOTTA … e insieme alle nostre sorelle spagnole e a tutte le donne che si stanno nuovamente mobilitando in tutta Europa, chiediamo che non venga approvata la proposta del governo Rajoy!
a Firenze
le donne hanno detto Non restiamo a guardare e si sono ritrovate davanti al consolato spagnolo per protestare contro la proposta Gallardon che riforma la legge sull’aborto e che costringerebbe le donne che vivono in Spagna all’illegalità e al rischio vita. Siamo con le spagnole che resistono al tentativo di controriforma di Gallardon e ricordiamo che noi vigiliamo! Lotteremo unite per i diritti con tutte le donne perché le donne non siano mai più costrette a morire in clandestinità, né in Spagna, né in Italia, né in Europa … né altrove!!!
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