Alyssa
Carson: chi è
Se già le figure di donne rivoluzionarie ci
sembrano atipiche, in un mondo che ci ha abituati ad una storia fatta
da uomini, sentire parlare di una donna astronauta può fare lo
stesso effetto. E ancora di più se questa donna non è altro che una
bambina di soli tredici anni: si tratta di Alyssa Carson, proveniente
da Baton Rouge, in Louisiana. Alyssa Carson si sta preparando da
quando ha otto anni e sta svolgendo il suo allenamento alla Nasa,
dove ha completato tre campi spaziali. Ma, il sogno di andare nello
spazio, inizia da molto prima: come spiega lei stessa nel suo blog,
“già all’età di tre anni volevo realizzare il mio sogno di
diventare astronauta.” E ora, la sua meta è Marte.
Verso
Marte – La forza di Alyssa Carson è stata premiata proprio qualche
giorno fa, il 9 ottobre, quando Alyssa è risultata essere l’unica
persona che è riuscita a completare il Nasa Passport Program. Da
quel momento, è stata invitata a trasmissioni televisive della Nasa
per discutere delle future missioni su Marte: “Spero di essere la
prima o una dei primi ad arrivare su Marte. Mi piacerebbe andarci
perché è un pianeta su cui nessuno è stato prima. E’ all’incirca
della stessa forma della Terra e ci sono calotte di ghiaccio in alto
e in fondo su Marte. E questo significa che c’è acqua. Potrebbe
essere la nostra prossima terra. Pensate a tutte le cose che ci sono
nello spazio: pianeti che non abbiamo mai esplorato, galassie di cui
non abbiamo mai sentito parlare, stelle che sono appena nate. E’
più di quanto possiamo immaginare. Io sono la generazione Marte.”
Il
futuro di Alyssa Carson – Sarebbe bello se, un giorno, guardando
con ansia sullo schermo il primo atterraggio su Marte, vedessimo i
piedi di Alyssa Carson poggiarsi per primi sul pianeta. Sarebbe una
grande vittoria per Alyssa e per noi; del resto, Alyssa Carson
dimostra come il pregiudizio che le donne non siano adatte ad
attività scientifiche sia ormai del tutto fuori luogo – e del
resto, ci aveva pensato già qualche tempo fa Maryam Mizrzakhani, che
ha vinto la Medaglia Fields. Alyssa, dunque, ha già programmato il
suo futuro prossimo in vista del suo scopo e ha già un nome in
codice: Bluebarry, per la tuta blu che la accompagna nel suo
allenamento aerospaziale. Per il resto, il futuro prevede la
maturità, un periodo di studio a Cambridge, poi a International
Space University of France e infine un dottorato in astrofisica.
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